Equinozio di Primavera: rinascita e cambiamento

Per quanto riguarda la respirazione, certamente respirare all’aria aperta (se fosse possibile in località meno inquinate della Pianura Padana!) è un modo efficace e potente per depurarci: respiri lunghi, profondi, consapevoli, utilizzo efficace del muscolo diaframmatico in modo da impiegare tutta la cavità toracica, dalla zona bassa (pancia/ addome) alla zona centrale (costato) e alta (petto e clavicole, su fino alle spalle).

Infine, in riferimento alla pratica mindfulness, praticare la consapevolezza del momento presente può aiutare a ripristinare l’equilibrio che la fase di risveglio e cambiamento primaverile tende ad alterare temporaneamente.

È un modo per fare pulizia psichica, abbandonare vecchi schemi mentali che riconosciamo come non più funzionali per noi, e provare a creare una nuova routine più funzionale e benefica, che possa disintossicare l’anima e fornire nuova spinta vitale per rinnovare energie e motivazioni.

Abbiamo quindi diversi strumenti a disposizione per affrontare con positiva energia il risveglio dall’inverno, cogliendo l’opportunità di rifiorire e rinascere, facendo sbocciare i semi delle intenzioni che abbiamo messo nel terreno, accudito e curato, durante la stagione più fredda e scura del ciclo annuale.